07
Lug

“Fratelli d’Italia vota contro questa ennesima fiducia che rappresenta una brutta pagina di un Parlamento zittito dal governo e dal ministro D’Incà per più di una settimana e riaperto solo ora che è stata consegnata la prima “lettera di Conte a Draghi”. Una fiducia che non convince nessuna forza politica ma su cui si giocano tutte le altre strategie di Palazzo e di potere. La peggior dittatura è quella delle democrazie mascherate come questa che ci ha impedito di discutere del rinnovo dei navigator e della misura del 110 per cento, ennesima promessa non mantenuta dal governo. Mentre FdI discuteva dell’abbattimento del cuneo fiscale la maggioranza ha continuato a finanziare misure assistenzialistiche, nascondendo le ennesime consulenze da pagare al ministro Franceschini. Il reddito di cittadinanza non è una politica attiva del lavoro ma solo una marchetta elettorale, ancora più evidente laddove il governo e questa maggioranza continuano a voltare le spalle a tutti gli italiani che vivono con pensioni da fame”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia, Paolo Trancassini, durante le dichiarazioni di voto sulla questione di fiducia posta dal governo sul decreto Aiuti.
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COMUNICATI STAMPA, Evidenza
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d'incà, decreto Aiuti, Dl Aiuti, franceschini, Paolo Trancassini, Reddito di Cittadinanza
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