14
Ott
“Abbiamo attaccato i governi di centrosinistra per essersi occupati degli interessi delle banche più di quelli dei cittadini. Oggi, la designazione da parte del governo alla presidenza di Unicredit di Piercarlo Padoan, ex Ministro del governo Renzi oggi parlamentare Pd, è la ceralacca su quanto abbiamo sostenuto. Evidentemente per Padoan e il Partito democratico stare al governo, in Parlamento o a campo di una banca non fa differenza: è il gioco delle tre carte”. Lo afferma il deputato toscano di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e componente della Commissione affari costituzionali.
“La designazione parla della più bieca e miserevole spartizione di poltrone a cui si sottopongono Pd e Movimento 5 Stelle, quelli che dovevano cambiare la politica. – sottolinea Donzelli – La sinistra è capace di parlare di conflitti di interessi solo quando non ci sono di mezzo i loro, di interessi: Padoan è l’uomo che portò al salvataggio di Mps e viene così premiato dal governo. Una vicenda che ha dell’inquietante a maggior ragione visto il collegio nel quale è stato eletto Padoan: proprio quello di Siena, dove ha sede il Monte dei Paschi”.
“Qualcuno, alla luce di questa nomina, – conclude Donzelli – dovrà spiegare meglio agli italiani le operazioni di salvataggio delle banche messe in atto dai governi Monti, Letta, Renzi, Gentiloni e Conte”
Articoli recenti
- Intervista a Foti: «Concretezza e niente bandierine: così aiutiamo imprese e fasce deboli»
- Intervista a Foti: «Da cuneo e flat tax una spinta al Pil»
- LAVORO: ANTONIOZZI, NON ANCORA VERSATO BONUS 200 EURO AI COCOCO, INPS PROVVEDA
- GOVERNO, FILINI: EVASORI E SPALLONI SE NE INFISCHANO TETTO CONTANTE, QUALCUNO AVVERTA CONTE
- GOVERNO: DELMASTRO A ROSSOMANDO, AVANZA MERITO E NON IL GENERE