11
Dic
Volontaria confusione tra leggi elettorali
“Mi corre l’obbligo di rettificare quanto detto ad ‘Agora” dal collega Rosato, senza aver avuto la possibilita’ di replica perche’ la trasmissione si stava chiudendo”.
E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.
“La Consulta – spiga – non giudico’ illegittimo il premio di maggioranza dell’Italicum ma la mancanza della percentuale di voti minima che avrebbe fatto scattare il premio. Ha fatto volontariamente confusione tra il sistema definito Porcellum, il cui premio di maggioranza era stato precedentemente bocciato dalla Corte Corte Costituzionale, e l’Italicum”.
“Parliamo di due diverse leggi elettorali entrambe con diverse criticita’. Con il cosiddetto Rosatellum le cose sono addirittura peggiorate perche’ si poteva intervenire semplicemente inserendo la previsione della percentuale dei voti oltre i quali scattava il premio. Il porcellum aveva il merito di garantire la governabilita’ mentre il Rosatellum ha favorito i giochi di palazzo. Del resto, e’ talmente legittimo il principio del premio di maggioranza che e’ alla base della stabilita’ dei Comuni e delle Regioni. Se fosse vera l’incostituzionalita’ del premio dovremmo forse provvedere conseguentemente ad abolire quello di comuni e regioni?” conclude.
Categories:
COMUNICATI STAMPA
Tags:
Fabio Rampelli, fdi, legge elettorale, Porcellum, ROsatellum, Rosato
Articoli recenti
- Intervista a Foti: «Concretezza e niente bandierine: così aiutiamo imprese e fasce deboli»
- Intervista a Foti: «Da cuneo e flat tax una spinta al Pil»
- LAVORO: ANTONIOZZI, NON ANCORA VERSATO BONUS 200 EURO AI COCOCO, INPS PROVVEDA
- GOVERNO, FILINI: EVASORI E SPALLONI SE NE INFISCHANO TETTO CONTANTE, QUALCUNO AVVERTA CONTE
- GOVERNO: DELMASTRO A ROSSOMANDO, AVANZA MERITO E NON IL GENERE