GOVERNO: LOLLOBRIGIDA, M5S AI MINIMI STORICI CONDIZIONA SCELTE

Prima o poi in Italia si voterà

“Nel metodo abbiamo da sempre pensato, anche assieme al centrodestra, che la strada piu’ breve per avere un governo forte, autorevole, che risolva i problemi degli italiani passi per il confronto con essi che avviene con le urne, quando il parlamento si dimostra non rappresentativo della societa’ e i suoi bisogni”.

L’ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida.

“Abbiamo un Movimento 5 Stelle che e’ con consensi ai minimi storici e che, pero’, e’ il partito di maggioranza relativa in Parlamento ed ancora condiziona le azioni di qualsiasi governo si formi. Nel metodo siamo contrari e nel merito, in queste ore, cercheremo di capire cosa verra’ fuori da questa confluenza di partiti che si sono presentati con programmi alternativi e che oggi si troveranno insieme a decidere una strada” spiega Lollobrigida.

“Non sappiamo quanto durera’ questo governo che nasce, ma sappiamo che prima o poi in Italia si votera’ e quindi il centrodestra dovra’ avere la capacita’ di porsi come alternativa a quello che i cittadini hanno dimostrato di non apprezzare in questi anni”, ha aggiunto il capogruppo di FdI alla Camera.

“Quando ne parleremo con Draghi, se dovesse continuare sulla linea dei tecnici, valuteremo chi saranno questi tecnici. Noi non partiamo con dati pregiudiziali, quello che possiamo fare e’ mantenere gli impegni con gli elettori”.

“A Draghi abbiamo assicurato che pur non votandolo, pur non chiedendogli poltrone come altri stanno facendo noi sosterremo in Parlamento ogni azione utile alla nazione”, ha precisato Lollobrigida.

Quanto poi alla possibilita’ che la scelta sul piano nazionale possa influire su quelle delle amministrazioni a livello locale, Lollobrigida ha spuntualizzato: “Abbiamo assicurato ai nostri elettori massima lealta’ e finche’ le amministrazioni funzioneranno noi governeremo accanto al centrodestra e crediamo che continueremo a governare bene come stiamo dimostrando di fare”.

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