18
Lug
Chi deve cambiare lavoro è il viceministro Castelli che deve anche restituire la speranza nel futuro al settore della ristorazione.
“Ascoltare il viceministro Laura Castelli consigliare ai ristoratori, me compreso, di cambiare mestiere lascia increduli e genera rabbia in ognuno di noi”. Lo dichiara Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d’Italia e proprietario del ristorante più antico di Roma.
“Sorprende la superficialità dell’approccio ad un tema così drammatico, che ricordo alla ‘ignorante’ rappresentante del Governo, riguarda non pochi ristoratori ma migliaia di posti di lavoro legati all’enorme filiera della ristorazione: cuochi, camerieri, commercianti, agricoltori, artigiani, etc. dovrebbero tutti cambiare mestiere solo perché un Governo di incapaci si arrende davanti alla crisi del settore e con una presunzione inaccettabile resta sordo alle proposte concrete per affrontare questa problematica”.
“No, caro viceministro – conclude Trancassini rivolgendosi a Castelli – io non cambio mestiere, lo cambi lei così da regalarci almeno una speranza”.
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COMUNICATI STAMPA
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fratelli d'Italia, Paolo Trancassini, viceministro Laura Castelli
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