DELOCALIZZAZIONI: RIZZETTO, ‘ANCHE RIELLO VUOLE MANDARE A CASA LAVORATORI’

DELOCALIZZAZIONI: RIZZETTO, ‘ANCHE RIELLO VUOLE MANDARE A CASA LAVORATORI’

Intervenire strutturalmente

“In Italia continuiamo a subire le delocalizzazioni di aziende straniere che non sono in crisi e che preferiscono investire nell’Europa dell’est. È infatti l’ennesima multinazionale che dopo aver acquisito una storica impresa italiana vuole delocalizzare. Scene già viste e chi ne fa le spese sono i lavoratori che patiscono l’improvviso licenziamento”.

È quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia, Walter Rizzetto, capogruppo della commissione Lavoro.

“Il governo Draghi cosa aspetta ad intervenire strutturalmente su questo annoso problema? Sappiamo che sta lavorando ad un decreto cosiddetto Anti-delocalizzazioni. Ma bisogna comprendere che le uniche misure davvero efficaci per evitare che le imprese lascino l’Italia riguardano l’abbattimento del costo del lavoro, la sburocratizzazione, certezza e chiarezza delle norme. Non bastano solo sanzioni che tra l’altro poi il Mise non applica. Chiediamo all’esecutivo un intervento serio e non iniziative inutili e di facciata sulle delocalizzazioni come quelle che furono assunte per volere del M5S con il pessimo decreto Dignità, la cui denominazione non si addice al reale contenuto del provvedimento”.

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