23
Apr

Chiusure indiscriminate e danni occupazionali
“Il governo Draghi si dimostra ancora una volta distante dalle esigenze delle categorie produttive e commerciali della nostra Nazione. Dal decreto “Riaperture”, il cui nome oggi appare ancor di più un paradosso, è scomparso il dispositivo che avrebbe permesso ai centri, parchi e gallerie commerciali di riaprire durante i weekend. Si tratta di realtà controllate dal punto di vista dell’affluenza e del distanziamento che permettono ai cittadini di poter fare acquisti in sicurezza, molto spesso con spazi all’aperto e comunque con dimensioni adeguate a poter contenere l’eventuale diffusione del contagio. Spiace che ancora una volta, nel governo Draghi che è in perfetta continuità rispetto al governo Conte, abbiano più ascolto le opinioni di chi pensa che sia necessario continuare con le chiusure indiscriminate piuttosto di chi ritiene che il convivere col virus comporti anche la necessità di far ripartire le attività produttive. Questa decisione – se confermata – porterà all’ennesima perdita di fatturato per queste realtà, circa il 50%, e alla perdita occupazionale di almeno 60mila persone”.
Lo dichiara Marco Osnato, parlamentare di Fratelli d’Italia e responsabile nazionale per il commercio, rispetto alla decisione del governo di mantenere chiusi i centri commerciali nei fine settimana.
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COMUNICATI STAMPA
Tags:
centri commerciali, covid, fratelli d'Italia, Marco Osnato
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