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Giu

Ora è il Garante per la protezione dei dati personali che lo certifica
“Non ci eravamo sbagliati: l’App IO determina effetti di tracciamento e viola palesemente la privacy. Fratelli d’Italia continua a chiedere l’abolizione del Cashback, misura inutile, onerosa (5 miliardi di costo), ed anche, come volevasi dimostrare, gravemente lesiva del diritto alla riservatezza dei cittadini”.
Così in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Lucia Albano.
“Ad una mia interrogazione – aggiunge Albano – il Governo ha risposto che per il Cashback (AppIO) ‘non è ammessa alcuna profilazione dei soggetti aderenti, né alcuna utilizzazione dei dati per finalità estranee al Programma’”. Ora però, è il Garante per la protezione dei dati personali – prosegue Albano – che lo certifica, disponendo in via d’urgenza il blocco di alcune funzioni dell’App IO, usata per il Cashback, con l’interruzione di trattamenti di dati che comportano un trasferimento verso Paesi terzi come Usa, India o Australia, di dati particolarmente delicati, senza il consenso degli utenti. Inoltre, si legge nella relazione tecnica del Garante, ‘l’utilizzo di librerie software determina, a tutti gli effetti, effetti di tracciamento di specifiche azioni riconducibili a soggetti determinati”, conclude.
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COMUNICATI STAMPA
Tags:
covid 19, fdi, Lucia Albano
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