05
Apr

“I Padri costituenti non potevano sapere della necessità e dell’esistenza delle video conferenze in situazione eccezionali come questa, e quindi dico: no alla democrazia sospesa per epidemia, è inaccettabile, e via libera al dibattito e al voto a distanza. Almeno per le commissioni, che hanno numeri piu’ facili da gestire. Per l’aula è più complicato, mi rendo conto, tant’è che siamo venuti a votare sullo scostamento di bilancio solo perché bisogna che le istituzioni lavorino, ed è stata una forzatura… Ma intanto cominciamo dove possibile con le nuove tecnologie”. Lo dice all’Adnkronos il responsabile organizzativo di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, a proposito della possibilità di svolgere i lavori parlamentari, votazioni comprese, da remoto, in tempi di emergenza coronavirus.
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