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“Apprendiamo che il comico Grillo, fondatore del Movimento, propone di tassare i patrimoni sopra i 50 milioni di euro. Ma i 5 Stelle non erano contrari a qualsiasi forma di patrimoniale?”. E’ quanto dichiara in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.
“Adesso vogliono fare le pulci agli italiani e mettere le mani sui loro conti correnti e colpire così anche quegli imprenditori già vessati dalla gestione disastrosa del Governo Conte, la cui attività è stata distrutta dall’approssimazione. Vuoi vedere che la tassa ai “ricchi” è solo un trucco per proporre una ‘patrimoniale ritoccata’ a danno dei risparmi dei cittadini e delle loro proprietà, casa in testa”.
“La sinistra, anche quella grillina, – conclude Rampelli – non perde il vizio del più becero classismo e non impara mai un principio elementare: per redistribuire e combattere la povertà va creata ricchezza”.
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