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Mag

“Come FdI siamo stati i primi ad andare a Bibbiano per dire ‘giù le mani dai bambini’ e abbiamo promesso che saremmo stati gli ultimi ad andarcene. Oggi accendiamo i riflettori su altro caso che riguarda il Piemonte. Abbiamo chiesto al ministro Cartabia di prendersi cura della questione e fare chiarezza. Sarebbe inaccettabile assistere a una nuova Bibbiano. Le storie ci raccontano di genitori che perdono di vista la certezza del diritto, che non sanno quando i propri figli torneranno a casa”. Lo ha detto il presidente di FdI, Giorgia Meloni, nel corso di una conferenza stampa alla Camera sulla presentazione dell’esposto sul sistema degli Affidi di minori in Piemonte.
“La conferenza stampa che abbiamo organizzato oggi alla Camera dei Deputati conferma l’impegno di FdI nella tutela dei minori e nel volere fare chiarezza sul sistema degli affidi illeciti e delle case famiglia. Per questo abbiamo presentato un esposto per chiedere alla Ministro della Giustizia Marta Cartabia di accertare la verità sulla vicenda degli affidi in Piemonte. Una regione dove sono state riscontrate delle gravi opacità in merito al sistema degli affidi dei minori che, come dimostrato dalla commissione d’inchiesta regionale, ha evidenziato degli illeciti in un’alta percentuale di casi, con minori che hanno subito un ingiusto allontanamento dai propri genitori”. Lo dichiara Maria Teresa Bellucci, capogruppo Fratelli d’Italia in commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza al termine della conferenza stampa relativa alla presentazione dell’esposto di FdI sul sistema degli affidi in Piemonte. “L’avvio dei lavori della Commissione Parlamentare d’inchiesta sugli affidi e le case famiglia è solo il primo passo verso la verità su delle vicende che, da nord a sud, coinvolgono cenitnaia di famiglie in cerca di verità e ascolto. Una situazione frutto di un meccanismo che, in Italia, coinvolge migliaia di minori, purtroppo veri e propri invisibili a causa dell’assenza di un monitoraggio puntuale dei minori allontanati dalla famiglia. Cercare la verità significa proteggere il supremo interesse del minore e lo Stato deve mettere in campo tutti gli strumenti per dare ai bambini quella serenità e quella garanzia di giustizia che gli è dovuta”, conclude.
“Pochi giorni fa abbiamo appreso che ci sono le condizioni perche’ i lavori della Commissione di inchiesta sugli affidi e le case famiglia inizino. Se questo avvera’ sara’ solo grazie a Fratelli d’Italia, al suo leader, che ha voluto appoggiare questa battaglia, e a Maria Teresa Bellucci che ha interpretato la costanza e la determinazione di ognuno di noi di fare luce non tanto sul caso Bibbiano o su singoli casi, ma sulla necessita’ di verificare se questo sistema sia allargato a tutta Italia e necessiti di provvedimenti forti”. Lo ha detto il deputato di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli, intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell’esposto di FDI alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, sul sistema di affido dei minori in Regione Piemonte. Questi provvedimenti “devono essere da un lato politici- continua Montaruli- andare a cambiare delle norme e a sradicare un insieme di interesse; dall’altro lato, della magistratura, a cui ci appelliamo perche’ indaghi su una serie di elementi che abbiamo gia’ fornito in Piemonte, utilizzando gli strumenti che avevamo”.
“La testa del drago e’ in Piemonte: dopo aver ascoltato le testimonianze strazianti di decine di genitori, zii e nonni privati dei loro bambini e aver promosso l’indagine conoscitiva nel Consiglio Regionale subalpino sono tanti gli elementi a seguire fin sotto la Mole le radici del Sistema di allontanamento minori che abbiamo visto in azione a Bibbiano”. Cosi’ l’assessore agli Affari legali della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, presentando l’esposto al ministro Cartabia sul sistema affidi in Piemonte. “Allontanamenti record (3,9 per mille rispetto al 2,7 media nazionale), appena il 14% sul totale per maltrattamenti e sospetti abusi, servizi sociali autoreferenziali, niente sistema sanzionatorio verso le comunita’ residenziali accreditate, niente verifica sulle incompatibilita’ per i giudici onorari del Tribunale minori, linee guida regionali dettate da coordinamenti misti pubblico-privato – prosegue Marrone -. Il Sistema piemontese degli affidi cuba ogni anno oltre 12 milioni di euro: normale che resista per autoconservarsi, ostacolando con ogni mezzo la riforma legislativa del centrodestra, con il pieno sostegno dei consiglieri giallorossi. L’attenzione del gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia, a partire da Giorgia Meloni in persona, costituira’ indubbiamente un forte stimolo anche per la magistratura piemontese a fare luce su quanto denunciamo”.
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COMMISSIONE, COMUNICATI STAMPA, Evidenza
Tags:
Affidi, giorgia meloni, maurizio marrone, ministro Cartabia
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